Dal 1982 Gigi Di Luca, regista teatrale e direttore de La Bazzarra ha iniziato ad esplorare con studenti allievi delle varie scuole del territorio vesuviano, azioni di formazione alternativa
Il nostro settore dedicato all’infanzia si sviluppa in:
- Formazione con laboratori presso gli istituti scolastici
- Rassegne di spettacoli e concerti per le scuole
- Rassegne di spettacoli per la famiglia
- L’arte non metterla da parte
- Scuola di Teatro
- Formazione per docenti
I laboratori teatrali di Gigi Di Luca sono diventati negli anni un modello di riferimento per la crescita soggettiva e collettiva di intere generazioni. Con la sua metodologia innovativa a doppio binario, pedagogica ed artistica in relazione tra loro, è riuscito con semplicità ed efficacia a mettere in scena spettacoli con la partecipazione di : bambini, ragazzi, giovani, attori amatoriali, professionisti e diversamente abili e con lo stesso metodo, non tralasciando mai il risultato artistico che ha elevato ancora di più il percorso laboratoriale di relazioni umane. Resta significativa ed unica ancora oggi, l’attività realizzata con i giovani dell’Istituto Don Orione di Ercolano dal 1983 al 2000 con la realizzazione di numerosi spettacoli, un cd prodotto da David Zard e la costruzione del teatro nato sulla spinta dei suoi laboratori teatrali così importanti e terapeutici per i ragazzi.
A quasi 40 anni dal primo laboratorio teatrale realizzato, oggi il percorso e l’attenzione che La Bazzarra rivolge alle scuole e agli studenti sono gli stessi ma arricchiti di esperienza e consapevolezza.
“Percorsi per l’Infanzia” costituisce parte importante della nostra attività dedicata alle nuove generazioni estesa anche alla musica e alla danza. Siamo partner di diverse scuole mettendo a disposizione la professionalità dei nostri esperti di teatro, canto, strumenti etnici, danze etniche, mimo, arte creativa, e la nostra progettualità per supportare progetti PON, Scuola Viva, e prima ancora Scuole Aperte per cui abbiamo realizzato per la Regione Campania la rassegna “ Ethnos per le Scuole “ .